Sopravvivere alla tempesta: 7 consigli per proteggere il nostro patrimonio nei momenti di crisi

Home / pianificazione finanziaria / Sopravvivere alla tempesta: 7 consigli per proteggere il nostro patrimonio nei momenti di crisi

Una delle grandi sfide che ci si ripropone sempre durante i momenti di incertezza è quella di riuscire a prendere delle decisioni. Anche se in passato siamo già stati in situazioni complesse e difficili, ogni volta che si ripresenta un momento di difficoltà è un po’ come se fosse la prima. Abbiamo sicuramente imparato qualcosa dal passato, forse sappiamo quali sono i comportamenti corretti da adottare ma qualcosa ci frena e ci toglie sicurezza.

Questo capita anche con le crisi dei mercati finanziari. Magari ne abbiamo già vissute diverse, le abbiamo superate, ma quando i prezzi tornano a scendere ci vengono un po’ i brividi.

Cosa ci può aiutare?

Ecco 7 semplici, ma non banali, consigli validi per tutte le stagioni per sopravvivere alla tempesta dei mercati finanziari.

 

  1. Diversifica: può sembrare banale ma spesso i portafogli d’investimento in Italia non sono così diversificati. Pensiamo a chi ha perso soldi con obbligazioni delle banche che recentemente sono fallite, o a tanti depositi titoli zeppi di azioni di società italiane, btp o obbligazioni dell’istituto bancario di turno. È chiaro che puntare su un solo cavallo è una scommessa rischiosa, avere un’intera scuderia su cui contare è diverso. Alla base della scarsa diversificazione, che può essere letale per le nostre finanze, a volte c’è un errore comportamentale chiamato home bias, cioè pensare che gli investimenti vicini a noi (geograficamente ad esempio), che ci danno un senso di familiarità, siano più sicuri o più “controllabili”. Non lo sono. In che modo possiamo diversificare? Esistono diversi tipi di diversificazione (ad esempio per area geografica, per settori, per strumenti, per stile di gestione).

 

 

  1. Ricorda il valore del tempo: non esistono scorciatoie! Me lo diceva pochi mesi fa anche il mio nutrizionista parlando di chi cerca di perdere molti kg in poco tempo danneggiando così la sua salute. In quel momento ho pensato che anche per la finanza è così. La nostra mente è programmata per raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo, ma per raggiungere obiettivi importanti, in ogni ambito della nostra vita, serve impegno e tempo. È risaputo che i mercati finanziari restituiscono valore sotto forma di rendimento nel lungo periodo, e se ne vogliamo beneficiare dobbiamo avere pazienza e pianificare i nostri orizzonti temporali nella maniera corretta. Ricordate cosa diceva Warren Buffet: “I mercati finanziari sono un formidabile strumento per trasferire ricchezza dagli impazienti ai pazienti”.

 

 

  1. Rimani investito: se il tempo è importante dobbiamo sfruttarlo fino in fondo, ogni singolo giorno. Non è semplice rimanere saldi nell’incertezza, quando i media ci bombardano di messaggi negativi, quando il nostro istinto primordiale ci dice di scappare per salvarci la pelle. Ma dobbiamo resistere alla tentazione di disinvestire il nostro denaro. Può essere per paura o perché pensiamo di uscire e di rientrare a prezzi più favorevoli. In realtà è dimostrato che perdere i migliori giorni di mercato può castrare il nostro rendimento finale, come dimostra il grafico sottostante (fonte Il sole 24 ore), quanto costa perdere i migliori 10 giorni di mercato su 14 anni?                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       

 

  1. Pensa che la discesa nei mercati è un fatto ordinario, non straordinario. I mercati sono fatti di cicli, un po’ come la nostra vita. Allargando l’orizzonte e osservando gli andamenti dei prezzi nell’ultimo secolo è lampante. A fasi di crescita si alternano fasi di discesa, con le prime che sono però prevalenti. Dunque è inutile farsi prendere dal panico pensando che sta succedendo qualcosa fuori dall’ordinario o che questa volta sarà diverso. I mercati sono fatti di cicli, e se ne siamo consapevoli possiamo sfruttare questa volatilità a nostro favore, ad esempio con strumenti semplici come i piani di accumulo di capitale.

I mercati azionari dal 1900 a oggi ( fonte Jp Morgan)

 

  1. Stai alla larga dai guru. Alcuni clienti, e a dire il vero anche alcuni consulenti, sono vittime di un fraintendimento, cioè che il consulente sia in grado di prevedere l’andamento dei mercati finanziari nel breve termine e mi possa far guadagnare denaro con spostamenti giornalieri. La realtà, e molti studi lo dimostrano, è che non possiamo né controllare né prevedere l’andamento dei prezzi nel breve periodo. Chiunque dice il contrario sta mentendo a sé stesso e a voi. Il panico genera comportamenti errati, ma anche l’eccessiva sicurezza ( overconfidence) e l’illusione di controllare qualcosa che non è in nostro potere sono atteggiamenti pericolosi. ( ne ho parlato in modo approfondito anche qui: https://www.finanzaumanistica.it/e-se-facessimo-gestire-il-nostro-denaro-a-una-scimmia-che-lancia-una-moneta/)

 

  1. Attenzione al comportamento imitativo e alle mode. Seguire il gregge non è una buona opzione. Se c’è un affare da cogliere e tutti ne parlano forse non è un buon affare. A fine anni 90 tutti si buttavano su titoli azionari tecnologici, a fine 2017 tutti volevano comprare bitcoin. Due esempi recenti di bolle in cui gli investitori hanno perso soldi. Ricordate cosa ho scritto prima: non esistono scorciatoie! Seguire le mode, comprare con i prezzi alti e vendere con i prezzi bassi è un tipico esempio di comportamento che danneggia le nostre finanze. Quando tutti stanno vendendo e i prezzi sono bassi non è forse il miglior momento per comprare?

 

  1. Eccoci giunti all’ultimo dei 7 consigli. Se ci pensate tutti queste indicazioni sono racchiuse in un unico consiglio: pianifica! È più facile non incappare in errori se abbiamo una strategia, un piano di gestione del nostro patrimonio e gli siamo fedeli. Avremo un portafoglio diversificato, con gli orizzonti temporali corretti. C’è un passo da compiere ancora prima però: avere accanto qualcuno che ci educa, ci aiuta a pianificare e prendere decisioni nei momenti di incertezza. L’avete capito, vado sempre a parare lì: trovate un professionista serio e competente che vi aiuti a gestire il vostro patrimonio. Tutto qui, può fare tutta la differenza di questo mondo.

 

Ps: come sempre, se vi serve un consiglio, io ci sono.

 

 

Related Posts

Leave a Comment

Open chat
1
Scan the code
Ciao 👋
Come posso aiutarti?