Quando ero piccolo sono sempre rimasto affascinato e, soprattutto, impaurito, dalle montagne russe. Quando finalmente ho trovato il coraggio di farci un giro non ne volevo più scendere.
Anche oggi, che mi divertono molto, provo sempre un pizzico di timore mentre la locomotiva sale sempre più in alto per poi affacciarsi sul baratro che la porterà a prendere la velocità necessaria a completare le varie acrobazie a cui sarà sottoposta.
Oggi i mercati finanziari, a causa del covid 19, ricordano molto da vicino le acrobazie montagne russe. In questo momento, mentre scrivo, siamo nella fase della discesa precipitosa, e prima o poi arriverà il momento di invertire la rotta e risalire.
Sì, ok, va bene. Ma quanto tempo ci vorrà per tornare là dove eravamo prima di iniziare a scendere?
Poniamo il fatto di avere pianificato il nostro portafoglio in maniera corretta, e che sia efficiente e robusto. Poniamo il fatto di essere tranquilli rispetto al fatto che prima o poi il mercato “rimbalzerà” e tornerà a salire. Poste queste premesse la domanda che in molti mi stanno facendo è: quanto ci vorrà per recuperare i soldi dopo questo ribasso?
La risposta è semplice e lapidaria (e per qualcuno un po’ deludente): non possiamo saperlo.
Diamo uno sguardo al passato per capire cosa è successo in altre situazioni simili. Dal 1928 a oggi l’orso (il mercato orso è l’immagine che viene data al mercato che scende) si è fatto vedere 24 volte, ogni circa ogni 4 anni. Il calo medio è stato del 33% per una durata media di un anno scarso. Nella storia ci sono stati cali peggiori di quello che stiamo vivendo, anche se questo non è ancora finito e non si sa dove possa arrivare. Comunque, sia che ci troviamo alla fine oppure che il fondo non sia ancora stato toccato, prima o poi le cose miglioreranno. Ma come si diceva prima a noi interessa quanto ci hanno messo in passato i mercati a guarire dai “virus” che li avevano stesi. Il ko più grande è stato quello della grande depressione, da cui ci sono voluti più di 13 anni per recuperare il picco precedente. Avvicinandoci ai nostri giorni troviamo i 4 anni necessari a recuperare lo scoppio della bolla dot-com nel 2000 e i 3 anni di ripresa post Lehman Brothers (decisamente rapidi se si conta il fatto che i mercati scesero più del 50%). Nell’era moderna il tempo medio di recupero è stato di 17 mesi, oltre il quale i mercati, dopo aver recuperato, hanno continuato a salire. Quindi che dire, per questo recupero molto dipenderà dalla durata e dalla profondità della discesa, questo è logico. Altro non possiamo sapere.
Nel grafico: i drawdown dei mercati e a fianco i tempi per tornare in pareggio, espressi in mesi e anni
Ora voglio riflettere con voi sulla quantità di strada che i mercati devono percorrere per recuperare le perdite. Provate a pensarci: se il mercato scende da 10 a 8, e quindi fa un meno 20%, non sarà sufficiente rifare il 20 con un + davanti per recuperare, perché partendo da 8 si arriverebbe solo a 96. Cioè: la matematica ci dice che la performance positiva per tornare al punto di partenza deve essere necessariamente più alta di quella negativa che l’ha preceduta. Qualcuno potrebbe pensare che sia una disdetta: ho sceso 20 gradini e per risalire devo farne 25?
Però pensateci bene: questa è una grande opportunità in fin dei conti. Significa che al termine della discesa avremo una salita lunga e con performance elevate. Immaginate quanta strada possono fare i denari investiti in questi momenti.
Nel grafico: performance positive dei mercati a seguito delle crisi
Per chi non ha azzardato in passato, ha ben pianificato e non si fa prendere dal panico ci sono buone opportunità per il futuro. I mercati sono sempre tornati dov’erano e hanno sempre toccato nuovi massimi.
Basta avere pazienza.
( per i dati e i grafici qui utilizzati la fonte è questo articolo di Ben Carlson che trovate qui https://awealthofcommonsense.com/2020/03/how-long-does-it-take-to-make-your-money-back-after-a-bear-market/)